MARIAH CAREY BATTE NUOVO RECORD CON "HERE FOR IT ALL" IN BILLBOARD
LA CANTANTE HA POSIZIONATO TUTTI I 16 ALBUM IN STUDIO NELLA TOP 10 DEGLI STATI UNITI
João Carlos
08/10/2025
Aggiornato e 10/9/2025 5:56:52 PM
La carriera di Mariah Carey ha aggiunto un altro capitolo storico. Il suo nuovo album, "Here For It All", ha debuttato al 7º posto nella classifica Billboard 200, con 47 mila unità equivalenti vendute nella prima settimana. Il risultato ha garantito all'artista il 19º Top 10 della carriera e l'ha consacrata come una delle poche donne a raggiungere questo traguardo in quattro decenni diversi — dagli anni '90 agli anni 2020.
La conquista è stata accompagnata da un traguardo simbolico: con le performance del nuovo lavoro, Mariah è diventata l'unica cantante nella storia a posizionare tutti e 16 gli album in studio nella Top 10 della Billboard 200. Un record impressionante per un'artista che da più di tre decenni domina le classifiche e l'immaginario della musica pop.
Debutto Che Conferma una Carriera Leggendaria

"Here For It All" è arrivato al pubblico con la sicurezza di chi già domina la propria arte. Il nuovo lavoro di Mariah Carey è coeso, maturo e profondamente personale — un tuffo negli arrangiamenti dell'R&B classico avvolti da una produzione elegante e dalla voce inconfondibile della cantante. L'accoglienza è stata calorosa: fan e critici hanno sottolineato l'equilibrio tra emozione e tecnica che hanno sempre contraddistinto la sua discografia.
Oltre al prestigio, l'album ha debuttato anche al vertice della classifica Top Album Sales, segno che il pubblico di Mariah continua ad essere fedele al rituale di ascoltare un intero disco, in formato fisico o digitale premium — qualcosa di sempre più raro nell'era dello streaming.
Ma per comprendere il peso di questo nuovo successo, è necessario fare un salto indietro di alcune decadi. La carriera di Mariah Carey è un susseguirsi di dischi memorabili e canzoni che hanno contribuito a plasmare l'identità del pop e dell'R&B contemporaneo.

L'inizio è stato travolgente. Il suo album di debutto, "Mariah Carey" (1990), ha rivelato al mondo una voce dall'estensione quasi sovrumana. Quattro tracce hanno raggiunto il primo posto della Billboard Hot 100, tra cui "Vision of Love" e "Love Takes Time" — un'impresa senza precedenti per un'artista al suo primo lancio.

Tre anni dopo è arrivato il monumentale "Music Box" (1993), uno degli album più venduti di tutti i tempi, con oltre 28 milioni di copie in tutto il mondo. Da esso sono nati inni come "Hero" e "Dreamlover", canzoni che hanno definito il romanticismo pop degli anni '90 e hanno consolidato Mariah come una superstar globale.

Nel 1995, il successo è continuato con "Daydream", un punto di svolta che ha mescolato pop e R&B con audacia e sofisticatezza. L'album ha generato classici come "Fantasy", "Always Be My Baby" e "One Sweet Day", in collaborazione con i Boyz II Men, che è rimasta al vertice della Billboard per 16 settimane — un record che è resistito per più di vent'anni.

Un anno prima, lo spirito natalizio aveva già portato un altro traguardo con "Merry Christmas" (1994). L'album non solo ha presentato al mondo "All I Want for Christmas Is You", ma si è trasformato anche in un rituale annuale. Ogni dicembre, la canzone torna in classifica e riafferma il potere di una composizione senza tempo.

Negli anni 2000, Mariah è rinata con "The Emancipation of Mimi" (2005), una vera celebrazione della libertà creativa. L'album è stato il più venduto dell'anno negli Stati Uniti, trainato da "We Belong Together", una delle ballate più trasmesse e premiate del secolo. Il lavoro ha fruttato tre Grammy e ha segnato il ritorno trionfale di un'artista che non ha mai perso il suo splendore — semplicemente lo ha reinventato.
Il Riconoscimento del Mercato
La maturità artistica di Mariah è sbocciata in progetti più personali, come "Butterfly" (1997).

Visto da molti come il punto di svolta creativo della cantante, e "Caution" (2018).

Acclamato dalla critica con una media di 82 su Metacritic. La Rolling Stone ha descritto l'album come un perfetto equilibrio tra modernità e firma vocale — una Mariah più introspettiva, ma ancora magnetica.
Con "Here For It All", la cantante chiude il ciclo di quattro decenni con un Top 10 in ognuno di essi, qualcosa che poche artiste hanno raggiunto. È la conferma che, in un panorama musicale in continua evoluzione, lei rimane inossidabile.
Numeri Che Raccontano una Storia di Grandezza
Mariah Carey ha 19 singoli al numero 1 nella Billboard Hot 100, uno dei più grandi totali di tutta la storia della musica. I suoi album hanno venduto oltre 200 milioni di copie in tutto il mondo, e il suo repertorio continua a risuonare tra le generazioni.
L'artista ha costruito un lascito basato su tecnica, emozione e identità. Ogni nota alta, ogni composizione e ogni performance confermano una verità semplice: Mariah Carey non solo ha resistito al tempo — lo ha trasformato in musica.
Ricordando l'inizio di una voce leggendaria
È stato con "Vision of Love" che il mondo ha conosciuto la voce che avrebbe ridefinito il pop degli anni '90. Il videoclip, uscito nel 1990, ha catturato l'essenza del debutto di Mariah Carey — puro, emotivo e tecnicamente impeccabile. La canzone non solo ha raggiunto il 1º posto nella Billboard Hot 100, ma ha anche stabilito lo standard vocale di un'intera generazione.
Guarda di seguito il video che ha segnato la nascita di una delle più grandi voci della musica.

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