FLORENCE + THE MACHINE ANTICIPA IL NUOVO ALBUM CON "ONE OF THE GREATS"
IL NUOVO BRANO È UN'ALTRA ANTEPRIMA DI EVERYBODY SCREAM, IN USCITA IL 31 OTTOBRE
João Carlos
26/09/2025
Aggiornato e 10/1/2025 5:38:43 PM
Florence Welch è tornata all'attacco con "One of the Greats", il lancio della settimana che tiene accesa la conta alla rovescia per il nuovo album dei Florence + the Machine, Everybody Scream, previsto per il 31 ottobre (Halloween). Il brano è stato presentato come secondo antipasto dell'era - il brano principale aveva aperto i lavori il mese scorso.
Cosa offre la nuova canzone
"One of the Greats" arriva come un lento bruciare drammatico: inizia in modo contenuto e cresce a strati fino a un climax catartico, mantenendo la firma epica di Florence. La critica specializzata ha descritto il singolo come un diario di combustione lenta, con echi operistici, chitarre incisive e percussioni essenziali - un'atmosfera che combina introspezione con impatto.
Temi e ispirazione
Nel testo e nel tono, Florence affronta il costo della grandezza: ambizione, eredità e vulnerabilità dopo un periodo di salute delicata nel tour precedente. In dichiarazioni recenti, lei stessa ha associato la nuova fase a un processo di guarigione e alla domanda "perché ancora voglio questo?". Il risultato è una canzone che contrappone l'immortalità artistica e la fragilità umana, con un commento tagliente sulle asimmetrie di genere nell'industria - incluso un verso che ironizza su come "può essere conveniente" fare musica "senza rischi" quando si è uomo.
Backstage, collaborazioni e il legame con l'album
Il brano rafforza la chimica di Welch con nomi di questa era: il riff iniziale proviene dal chitarrista Mark Bowen (IDLES) e la costruzione si basa sulla performance vocale di Florence - una collaborazione che aveva già brillato nel brano principale. Come ulteriore anteprima dell'album, "One of the Greats" aiuta a delineare la mappa emotiva di Everybody Scream: misticismo, resurrezione e la ricerca di significato che attraversa ogni verso.
Video e accoglienza
Il lancio è stato accompagnato da un video ufficiale sui canali della band, sottolineando l'atmosfera confessionale della musica. Tra le prime recensioni, la Far Out Magazine ha sottolineato che la canzone "esige e merita di essere ascoltata", mentre pubblicazioni come Consequence hanno evidenziato il sarcasmo tagliente del testo e l'ambizione sonora. Guarda qui sotto:
Nota dell'Editore
La prima volta che ho visto il video di "One of the Greats" è stato come guardare un'incarnazione di Patti Smith - forse subliminalmente omaggiata da Florence Welch. La somiglianza non si limita all'estetica visiva: è nella forma cruda e diretta di guardare in camera, nell'atmosfera quasi documentaristica delle immagini e nella scelta di presentarsi senza fronzoli, con il focus totale sulla presenza dell'artista.
Anche musicalmente, il parallelo è inevitabile. Proprio come Patti Smith trasformava versi in declamazioni poetiche prima di immergersi in esplosioni di chitarra ed emozione, Florence guida "One of the Greats" come un crescendo di intensità: inizia con una cadenza contenuta e si sviluppa fino a raggiungere il climax catartico. È rock con anima poetica.
E c'è anche il tema: se Patti ha sempre riflettuto sulla mortalità, spiritualità e disuguaglianza di genere nel rock, Florence dialoga con questo lascito cantando sulla vulnerabilità, la sopravvivenza e il peso di diventare "una delle grandi" in un universo ancora segnato da asimmetrie. È come se Welch, in questo momento della sua carriera, stesse estendendo il filo di una linea diretta - riconoscendo l'influenza di Smith mentre proietta la propria voce verso il futuro.
Quindi, se sei un fan di Florence Welch e di Patti Smith, la raccomandazione è chiara: guarda il video di "One of the Greats" prestando totale attenzione alla canzone. Ci sono strati di poesia, intensità e dedizione che risuonano con la tradizione di Patti mentre confermano la singolarità di Florence. Sicuramente resterai sorpreso.

giornalista