Christopher Cross emoziona i tifosi in una notte indimenticabile a San Paolo

L'entusiasmo è salito alle stelle sabato sera, 6 dicembre, quando il cantante, cantautore e chitarrista americano Christopher Cross è salito sul palco del Vibra São Paulo, segnando il suo ritorno nel Paese nove anni dopo il suo ultimo incontro con i fan brasiliani.

Senza sipari o elaborati effetti speciali a creare suspense, il semplice palcoscenico fungeva da sfondo per la band e l'artista stesso, che appariva salutando il pubblico. La semplicità visiva contrastava con la forza del repertorio: durante l'esibizione, Cross non deludeva e proponeva i suoi più grandi successi, come "All Right", "Never Be the Same", "Sailing", "Arthur's Theme (Best That You Can Do)", "Ride Like the Wind", tra gli altri classici.

Con così tante canzoni senza tempo, non è esagerato affermare che il musicista stia forgiando la sua strada, come suggerisce uno dei suoi brani più emblematici, "Ride Like the Wind", eseguito come penultima canzone della serata. La scaletta concisa ha adempiuto perfettamente alla sua missione: soddisfare le aspettative dei fan, senza eccessi o lunghe sequenze che avrebbero potuto rendere lo spettacolo stancante. Al contrario: è stata diretta, equilibrata ed elegante.

Accompagnato da una band affilata come un rasoio, Cross ha sorpreso tutti includendo un nuovo brano nella scaletta, "You", un brano rock vigoroso e sofisticato, perfettamente in linea con il suo stile. Il brano, accolto con entusiasmo, ha lasciato spazio all'attesa per una possibile uscita ufficiale in futuro, magari dopo la fine dell'attuale tour.

Crediti immagine: Christopher Cross durante uno spettacolo tenutosi il 6 dicembre 2025 al Vibra São Paulo. Riproduzione: social media.

A un concerto di Christopher Cross, l'emozione è inevitabile. La sua musica ha accompagnato generazioni per oltre 40 anni, in particolare i brani del suo leggendario album di debutto, ancora oggi venerato come una delle grandi pietre miliari del soft rock. Anche le influenze musicali dell'artista, oggi 74enne, erano evidenti, in particolare il lato jazz, rafforzato dal pianoforte e dalla sezione fiati, che hanno offerto un'esperienza sonora piacevole e sofisticata per coloro che apprezzano musicisti virtuosi in performance impeccabili, ma sempre incentrati sul formato pop.

Un altro momento clou è stato il trio vocale: hanno arricchito gli arrangiamenti, rafforzato i ritornelli e fatto risuonare i più grandi successi nelle voci del pubblico, creando momenti di pura catarsi.

I fan che hanno prestato maggiore attenzione alla chitarra di Christopher Cross potrebbero essersi persi altri assoli, ma nei pochi momenti in cui ha messo in mostra la sua abilità con lo strumento, il musicista ha offerto performance straordinarie che hanno contribuito a rendere lo spettacolo memorabile. Avrebbe chiaramente potuto spingersi oltre, ma ha scelto un approccio più sobrio, proprio come ha fatto con il repertorio stesso.

Il risultato è stato uno spettacolo perfettamente bilanciato: emozione, arrangiamenti ben ritmati, la giusta dose di tecnica e carisma da vendere. Una serata che rimarrà senza dubbio impressa per sempre nella memoria dei fan brasiliani.