LA TRAGEDIA EROICA MUSICALE E PERSONALE DI PHIL COLLINS
DO ESTRELADO GLOBAL À SUPERAÇÃO PESSOA, A HISTÓRIA DE UM DOS ARTISTAS MAIS MARCANTES DA MÚSICA CONTEMPORÂNEA
João Carlos
28/06/2025
Aggiornato e 6/28/2025 12:01:02 AM
Pochi artisti sono riusciti a muoversi con tanta fluidità tra il rock progressivo, il pop radiofonico e le memorabili colonne sonore quanto Phil Collins. Batterista di formazione, cantante per vocazione e compositore per eccellenza, è diventato uno dei grandi nomi della musica mondiale negli ultimi cinque decenni, consolidando una carriera che ha superato i confini dei Genesis e ha raggiunto un successo solista strepitoso.
Nel corso della sua carriera, Collins si è affermato come uno dei più grandi narratori di storie attraverso le canzoni. La sua musica, contraddistinta da emozioni sincere e arrangiamenti potenti, ha toccato generazioni e plasmato il suono del pop e del soft rock a partire dagli anni '80.
Ma il suo viaggio va ben oltre i palcoscenici e gli studi di registrazione. Negli ultimi anni, il musicista ha affrontato gravi problemi di salute, che hanno compromesso la sua mobilità e lo hanno allontanato parzialmente dalla batteria — il suo primo strumento e simbolo di identità artistica. Tuttavia, nonostante le limitazioni fisiche, Phil Collins ha trovato modi per rimanere vicino al pubblico, sia attraverso emozionanti tour con i Genesis che tramite omaggi che celebrano il suo inestimabile contributo musicale.
In questo speciale, ripercorriamo i momenti salienti della carriera di Phil Collins, la sua influenza culturale e la forza con cui continua a ispirare i fan in tutto il mondo — non solo come artista, ma come essere umano in cerca di superamento.
Genesis: La Transizione del Suono e la Consolidazione di un Nome

La storia di Phil Collins nei Genesis iniziò discretamente nel 1970, quando fu inizialmente assunto come batterista in studio. A quel tempo, il gruppo era già conosciuto nel circuito del rock progressivo britannico, con un suono complesso e teatrale, guidato dal carismatico cantante Peter Gabriel.
Collins si distinse presto per la precisione tecnica e la creatività ritmica, ma assunse il ruolo di cantante principale solo dopo l'uscita di Gabriel, nel 1975, durante il tour dell'album The Lamb Lies Down on Broadway. La transizione causò una certa incertezza tra i fan — e all'interno della band stessa — ma fu il punto di partenza per una nuova fase dei Genesis: più diretta, emotiva e accessibile.
“Follow You Follow Me”: Il primo passo verso il pop
Il simbolo di questa nuova fase arrivò con “Follow You Follow Me”, traccia dell'album ...And Then There Were Three... (1978). La canzone, più semplice e romantica rispetto ai lavori precedenti del gruppo, divise le opinioni all'epoca, specialmente tra i fan più puristi del rock progressivo. Tuttavia, divenne il primo grande successo commerciale dei Genesis, raggiungendo la Top 10 nel Regno Unito e aprendo le porte a nuovi pubblici in tutto il mondo.
???? Album: ...And Then There Were Three...
????Video musicale: Mostra il trio rimanente — Collins, Mike Rutherford e Tony Banks — in una performance stilizzata e intima, segnando la nuova immagine della band.
????Curiosità: È stata la prima canzone dei Genesis con una struttura chiaramente pop e versi romantici, composta quasi per caso durante una jam session.
“That’s All”: Consacrazione pop senza perdere identità
Nel 1983, i Genesis avrebbero pubblicato l'album omonimo Genesis, che includeva la traccia “That’s All”, un altro successo emblematico dell'era Phil Collins. Con una melodia accattivante e un testo ironico sui rapporti falliti, la canzone conquistò le radio negli Stati Uniti e nel Regno Unito, confermando il gruppo tra i nomi più rilevanti del decennio.
???? Album: Genesis (1983)
????Video musicale: Con un tono quasi comico, mostra i membri della band come musicisti di strada, suonando in un vicolo al freddo, in una chiara satira dell'estetica dei videoclip dell'epoca.
????Curiosità: È stato il primo singolo dei Genesis a raggiungere la Top 10 della Billboard Hot 100, rafforzando il successo della nuova fase della band, ora orientata verso canzoni più dirette e radiofoniche.
Questa transizione verso un'estetica più accessibile ha portato ai Genesis critiche da parte dei fan tradizionali, che vedevano nella nuova fase un allontanamento dalle radici progressive della band. Tuttavia, ha anche garantito una longevità commerciale e una base di ascoltatori globale, trasformando Phil Collins non solo in un cantante di successo, ma in una delle figure più popolari della musica mondiale.
Ascesa Solista: Battiti che Emozionano il Mondo
Dopo aver consolidato la sua voce con i Genesis, Phil Collins ha avviato una carriera solista che ha rapidamente superato ogni aspettativa. Lanciato nel 1981, l'album Face Value ha rivelato al mondo un artista capace di canalizzare il dolore personale e le emozioni profonde in canzoni che avrebbero toccato milioni di ascoltatori. Da allora, Collins ha costruito un'impressionante sequenza di successi internazionali, combinando appeal pop, identità sonora distintiva e videoclip indimenticabili.
“In the Air Tonight”: L'esplosione che ha dato il via a tutto
???? Album: Face Value (1981)
????Video musicale: Girato in un'atmosfera cupa e minimalista, con primi piani intensi di Collins e illuminazione drammatica, il video ha accentuato l'atmosfera introspettiva della canzone.
????Curiosità: Il brano è stato scritto dopo il divorzio di Collins ed è diventato famoso per il suo iconico "drum break". La sua popolarità è stata rafforzata da apparizioni in film e serie TV come Miami Vice, e persino in spot virali.
“Against All Odds (Take a Look at Me Now)”: Emozione allo stato puro
???? Album: Colonna sonora del film Against All Odds (1984)
????Video musicale: Alterna immagini di Collins che canta a scene del film, intensificando l'atmosfera romantica e drammatica del brano.
????Curiosità: È stata la sua prima nomination all'Oscar per la Migliore Canzone Originale. La ballata ha segnato la consacrazione di Collins come esperto in colonne sonore cinematografiche.
“One More Night”: Il pop romantico al suo apice
???? Album: No Jacket Required (1985)
????Video musicale: Girato in un bar fittizio e quasi vuoto, con Collins al pianoforte e la band sullo sfondo, trasmette la solitudine espressa nel testo.
????Curiosità: Ha raggiunto il 1º posto nella Billboard Hot 100. No Jacket Required è stato il suo album più venduto, vincendo il Grammy per l'Album dell'Anno.
“Sussudio”: L'euforia degli anni '80 sotto forma di musica
???? Album: No Jacket Required (1985)
????Video musicale: Mostra Collins e la sua band esibirsi dal vivo con un'estetica colorata ed un'energia contagiosa, caratteristica dell'estetica dell'epoca.
????Curiosità: Anche se il titolo non significa nulla, la parola “Sussudio” è nata come improvvisazione ed è diventata sinonimo dello stile vibrante di Collins negli anni '80.
“Another Day in Paradise”: Musica con uno scopo sociale
???? Album: ...But Seriously (1989)
????Video musicale: Alterna immagini del cantante a registrazioni reali di persone senza fissa dimora, evidenziando il contenuto sociale del messaggio.
????Curiosità: La canzone ha vinto il Grammy per la Registrazione dell'Anno e ha attirato l'attenzione globale sul tema dell'ineguaglianza. È stato anche il suo ultimo singolo a raggiungere la vetta della Billboard.
Queste cinque tracce hanno definito l'estetica visiva e narrativa di Phil Collins come artista solista. I suoi videoclip, sempre in sintonia con i messaggi delle canzoni, hanno contribuito a consolidare la sua immagine come un artista sensibile, versatile e profondamente connesso con il pubblico.
Il Culmine della Carriera: Live Aid, Eroismo, Pressione e Dietro le Quinte Turbolenti

Il 13 luglio 1985, Phil Collins ha protagonizzato una vera e propria epica — e eroica — giornata nell'evento storico del Live Aid. Ha iniziato con un set solista a Wembley, suonando classici come “In the Air Tonight” e “Against All Odds”, insieme a Sting. Subito dopo la sua esibizione, è salito su un elicottero fino all'aeroporto, ha preso un Concorde attraversando l'Atlantico e, una volta atterrato, ha preso un altro elicottero per partecipare allo spettacolo a Filadelfia al JFK Stadium.
A Filadelfia, Collins è stato musicista di supporto in due esibizioni distinte: prima alla batteria con Eric Clapton, e poi ha suonato la batteria insieme a Tony Thompson per la fugace reunion dei Led Zeppelin, sostituendo il leggendario John Bonham.
Nonostante la sua attitudine professionale e il coraggio, la performance con i Led Zeppelin si è trasformata in uno dei momenti più discussi della serata — e non necessariamente per i migliori motivi. Le critiche comuni dell'epoca hanno evidenziato la mancanza di prove sufficienti, problemi tecnici e la voce rauca di Robert Plant. Il chitarrista Jimmy Page, anni dopo, avrebbe rimpianto l'evento:
“Abbiamo avuto due ore di prove, nemmeno quelle, e il batterista [Collins] semplicemente non riusciva a iniziare ‘Rock and Roll’... non è stato molto intelligente.”
Collins ha condiviso anche i suoi ricordi, confessando di aver considerato di abbandonare il palco:
“Non era necessario e mi sentivo come un pezzo di ricambio… se avessi potuto andarmene, l'avrei fatto.”
Nonostante le critiche, molti fan hanno sottolineato lo sforzo sovrumano del musicista:
"Stiamo parlando di un compito monumentale... Quel ragazzo ha suonato la batter