La nascita del gruppo californiano Jefferson Starship risale alla pubblicazione, nel 1970, dell'album Blows Against the Empire. I Jefferson Starship sono una formazione che deriva, per filiazione, dai Jefferson Airplane con la partecipazione di molti altri musicisti della West Coast californiana. Ma la parabola degli Airplane non si interrompe nel 1970 e con il nome di Jefferson Airplane continuarono a incidere alcuni degli album più interessanti del gruppo come: Bark (1971), Long John Silver (1972) e il live Thirty Seconds over Winterland del (1973). Persi per strada il batterista Spencer Dryden uno dei fondatori degli Airplane, il cantante Marty Balin per motivi psichiatrici e con il chitarrista Jorma Kaukonen e il bassista Jack Casady sempre più rivolti al country blues del loro nuovo gruppo Hot Tuna, i due membri originari rimasti nel gruppo cioè il cantante-chitarrista nonché compositore di gran parte dei pezzi degli Airplane Paul Kantner e sua moglie la vocalist Grace Slick continuarono nella strada intrapresa nella scena musicale californiana facendo album solisti o in coppia come Sunfighter (1971) dove la formazione originaria era comunque presente, a parte il "caso" Marty Balin che comunque rientrerà nei ranghi degli Starship di lì a qualche anno.
A questo disco si aggiungeranno il batterista Joey Covington, ma Dryden è presente in molti pezzi di Sunfighter, David Crosby, Graham Nash e Jerry Garcia dei Grateful Dead come ospiti illustri. Del 1973 è il disco Baron Von Tollbooth & the Chrome Nun che appare con i nomi di Paul Kantner, Grace Slick e David Freiberg, nuovo cantante al posto di Marty Balin, che continua la parabola del trapasso tra gli Airplane e i Jefferson Starship. Fra le novità di questo album c'è la presenza di nuovi componenti come John Barbata il nuovo batterista del gruppo, e Papa John Creach al violino elettrico entrato nel gruppo al tempo degli ultimi dischi degli Airplane. Inoltre c'è la solita ammucchiata di ospiti, in questo caso David Crosby, Jerry Garcia e le Pointer Sisters.
Finalmente nel 1974 esce il secondo album a nome Jefferson Starship, Dragon Fly. Questo album è il più rappresentativo del nuovo gruppo, stavolta non sono più presenti Kaukonen e Casady, ormai sempre più lanciati nell'avventura Hot Tuna, sostituiti con Craig Chaquito alla chitarra e Pete Sears al basso. Con la canzone Ride the Tiger l'album ha un notevole lancio anche a livello commerciale, da notare anche il ritorno di Marty Balin che però lascerà definitivamente i Jefferson Starship dopo questo album. La fine degli anni '70 vede un cambio di registro nella musica dei Jefferson Starship, si avvicinano ad un rock più duro con Red Octopus (1975), Spitfire (1976) e con Earth (album Jefferson Starship) (1978). Marty Balin esce definivamente dal gruppo, Grace Slick si ritira, il suo sodalizio con Paul Kantner, anche sentimentale, s'interrompe e la cantante all'inizio degli anni '80 incide dischi da solista come Dreams (1980), Welcome to the Wrecking Ball! (1981) e Software (album) del 1984.